Il Fondatore Eugenio Puma ha deciso di istituire questa Fondazione per mantenere vivo il ricordo dei suoi familiari.
Un pensiero in particolare va ai genitori Salvatore e Lilla che si sono prodigati in vita per far studiare i figli e farli arrivare ai vertici delle rispettive carriere.
Un altro nobile esempio è stato il fratello Aldo, purtroppo scomparso prematuramente, che ha intrapreso la carriera ministeriale diventando un esempio di integrità, scrivendo libri e mettendosi al servizio del suo paese.
Eugenio e Iolanda sono rimasti soli e molto uniti, lei insegnante e prefetto lui, entrambi con una carriera brillante.
A seguito di una malattia alla vista che ha colpito Iolanda, Eugenio si è prodigato nell’aiuto alla sorella e ha capito tramite Iolanda quanto potesse essere invalidante la vita senza la vista.
Dopo la morte della sorella Eugenio ha deciso di creare la Fondazione Famiglia Puma per sostenere i sofferenti e la ricerca medica e scientifica, in particolare verso le malattie tumorali e della vista che tanto hanno segnato la sua vita.